- Robert Schumann, Phantasiestücke, op. 73
- Felix Mendelssohn, Sonata n. 1 in si bemolle maggiore, op. 45
- Robert Schumann, Adagio e Allegro, op. 70
- Felix Mendelssohn, Sonata n. 2 in re maggiore, op.58
Due giovanissime fuoriclasse per le pagine più intense di Schumann e Mendelssohn
Il romanticismo misurato e classico di Felix Mendelssohn e quello sperimentale e inquieto di Schumann si rispecchiano l’uno nell’altro: le sonate di Mendelssohn, coerenti con le forme codificate, e i pezzi di Robert Schumann, liberi e irriducibili fin dal titolo a qualsiasi forma storica. Dopo il grande ciclo delle sonate beethoveniane, il repertorio per violoncello si arricchisce così attorno agli anni ’40 dell’Ottocento di opere che incarnano due tendenze distinte e complementari del romanticismo tedesco.
Julia Hagen, nata a Salisburgo nel 1995, appartiene alla schiera dei più promettenti artisti della sua generazione, così come Annika Treutler, considerata la migliore pianista tedesca sotto i 30 anni, entrambe proiettate in una grande carriera internazionale.
Informazioni sullo spettacolo
13.03.2022 - h 20:30 - Teatro Municipale Valli
Platea e Palchi I, II e III ordine centrale
€ 30,00
Palchi I, II e III ordine laterale
€ 25,00
Palchi IV Ordine
€ 20,00
Galleria
€ 17,50
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 28 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Annika Treutler, pianoforte
Considerata la migliore pianista tedesca sotto i 3o anni, nell’ottobre 2020 le è stato assegnato l’ Opus Klassik Award per l’incisione del Concerto di Viktor Ullmann, con l’Orchestra della Radio di Berlino e la direzione di S. Frucht, il CD pubblico in occasione del 75° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.
10 anni dopo il debutto con la Deutsche Symphonie Orchester Berlino. Annika Treutler suona con le più importanti orchestre tedesche e internazionali ed è ospite di molti importanti Festival Europei. Il debutto alla Carnegie Hall ha dovuto essere annullato a causa del COVID.
Molto intensa anche l’attività cameristica con partner fra cui Daniel Mueller-Schott, Tabea Zimmermann, Joerg Widmann, Julia Hagen.
Annika Trautler ha iniziato lo studio del pianoforte a 4 anni e lo ha proseguito all’Università di Rostock e di Hannover. Ha frequentato masterclassescon Goode, Leonskaja, Vardi e recentemente con Andsnes e Perahia.
Julia Hagen, violoncello
Nata a Salisburgo nel 1995, appartiene alla schiera dei più promettenti artisti della sua generazione. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ha studiato con Enrico Bronzi, Reinhard Latzko, Heinrich Schiff e Jens Peter Maintz e frequentato i corsi di Christian Poltera, David Geringas e altri celelbri violoncellisti.
Dal 2019 usufruisce di una borsa di studio dell’Accademia Kronbergh dove studia con Wolfgang E. Schmidt. Ha suonato alla Suntory Hall di Tokyo, alla Konzerthaus di Berlino, al Festspielhaus di Salisburgo e al Musikverein di Vienna. Nella stagione 2019/20 ha debuttato alla Wiener Konzerthaus, al Festival di Pentecoste di Salisburgo, alla Tonhalle di Zurigo, alla Primavera di Heidelberg e al Barbican di Londra.
Collabora di frequente con altri artisti, fra cui Renaud Capuçon, Marc-Andrè Hamelin, Igor Levit. Nel 2019 è stato pubblicato il suo primo CD dedicato a Brahms. Fra i prossimi importanti impegni i concerti a Berlino con Sir Colin Davis e a Birmingham con Mirka Grazinyte-Tila.
Suona un Francesco Ruggieri del 1684.
Concerti 2024-2025
1 aprile 2025
Junge Deutsche Philharmonie • Roderick Cox, direttore • Kian Soltani, violoncello
Teatro Municipale Valli