Io, sempre io, fortissimamente io. L’età dell’ego, tra politica e filosofia
con Massimiliano Panarari e Paolo Ercolani
con gli autori dialoga Daniele Francesconi
Ogni giorno il dibattito pubblico viene egemonizzato da leader egocentrici e autoreferenziali, il cui ruolo politico è quello di catalizzare l’attenzione degli elettori in vista della prossima elezione. Ma questo è solo il riflesso di una società atomizzata, in cui l’unico e vero soggetto collettivo è l’Io. Tra Karl Popper e McLuhan, tra social network e mitologie della democrazia diretta l’analista politico Massimiliano Panarari e il filosofo Paolo Ercolani dialogano sulle conseguenze dell’individualismo sfrenato dei nostri tempi e sul futuro che ci aspetta.
M. Panarari, Uno non vale uno, Marsilio 2018 – P. Ercolani, Figli di un Io minore, Marsilio 2019
Massimiliano Panarari
Sociologo dei processi culturali e comunicativi, insegna Campaigning e organizzazione del consenso all'Università Luiss Guido Carli di Roma e Marketing politico alla Luiss School of Government, inoltre insegna Informazione e potere e Storia del giornalismo all’Università Luigi Bocconi di Milano. Il suo campo di ricerca si muove tra la comunicazione e il marketing politico, la sociologia della comunicazione e dei processi culturali, la teoria politica, i mass media e la popular culture. È editorialista de La Stampa, dei quotidiani veneti Gedi (ex Finegil) e de Il Piccolo e del Giornale di Brescia; e collabora con L'Espresso e Il Venerdì di Repubblica.
È autore dei libri Poteri e informazione (Le Monnier, 2017), Elogio delle minoranze (con F. Motta, Marsilio, 2014), L’egemonia sottoculturale (Einaudi, 2010). Dal 2017 è membro del Comitato scientifico del “Festival della tv e dei nuovi media” di Dogliani. dal 2018 è membro del Comitato scientifico del Festival Vicino/Lontano di Udine e, dal 2016, è condirettore artistico del FLA (Festival di Letteratura e altre cose) di Pescara.
Paolo Ercolani
Nato a Roma nel 1972, è filosofo e insegna all’Università Carlo Bo di Urbino. Scrive per varie testate tra cui la Lettura del Corriere della Sera, Il Manifesto e Micromega. Cura il blog “L’urto del pensiero” e collabora con Rai Educational Filosofia. Ha pubblicato vari volumi, tra cui, per Marsilio, Contro le donne. Storia e critica del più antico pregiudizio (2016).
Daniele Francesconi
È Direttore scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. È stato Tutor della Scuola Internazionale di Alti Studi della Fondazione San Carlo di Modena. Studioso di storia del pensiero politico e della storiografia, è autore di L’età della storia. Linguaggi storiografici dell’illuminismo scozzese (Il Mulino, 2003). Ha curato edizioni di opere di Bernard Mandeville (Sociabilità. Vizi privati e benefici pubblici, Liberilibri, 2004) e di Edmund Burke (Scritti sull’impero. America, India, Irlanda, con G. Abbattista, Utet, 2008). Molte anche le sue traduzioni di saggistica dall’inglese.