I CAMERISTI DELLA SCALA
L.v.Beethoven : Egmont, ouverture op. 84 orchestra
R.Schumann: Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op.54
L.v.Beethoven: Romanza n.2 in fa maggiore op. 50 per violino e orchestra
L.v.Beethoven: Triplo concerto in do magg. op.56 per pianoforte, violino, violoncello e orchestra
ANTONELLO MANACORDA
Nato a Torino nel 1970, Antonello Manacorda ha studiato violino con Sergio Lamberto al Conservatorio nella sua città, diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e menzione speciale. Grazie ad una borsa di studio pluriennale della DESONO Associazione per la Musica, si è perfezionato con Herman Krebbers ad Amsterdam, Eduard Shmider e Franco Gulli.
Nel 1997, insieme ad alcuni colleghi della Gustav Mahler Jugend Orchester e sotto la spinta di Claudio Abbado, ha fondato la Mahler Chamber Orchestra, della quale è concert master e vice presidente. Con la MCO ha partecipato a numerose tournée in Europa, Nord America ed Estremo Oriente, oltre ad essere presente nei festival più prestigiosi del mondo ed avere delle "residencies" a Aix-en-Provence, Ferrara e Salisburgo.
Dopo il notevole successo ottenuto nel novembre 2001 dirigendo un allestimento di La Clemenza di Tito per la ASLICO, Manacorda ha deciso di dedicarsi seriamente alla carriera di direttore d’orchestra e, grazie ad una borsa di studio messa a disposizione dalla DESONO, ha potuto studiare per due anni con Jorma Panula.
Ha diretto fortunati concerti con la Pärnu City Orchestra in Estonia, Neuer Kammerorchester Bamberg e l’Orchestra di Padova e del Veneto.
Nel 2003 Antonello Manacorda è stato nominato direttore artistico per la musica da camera all’Académie Européenne de Musique del Festival di Aix-en-Provence.
Nel novembre 2005 ha debuttato con la Hensingborgs Symfoni Orkester, che lo ha reinvitato per la stagione prossima e nel prossimo marzo si presenterà con la Gävle Symfoni Orkester.
Dal marzo 2006 è direttore musicale dell’Orchestra de I Pomeriggi Musicali e con questa orchestra nel giugno 2006 ha diretto una produzione sinfonica de Il Barbiere di Siviglia di Paisiello per il Teatro degli Arcimboldi a Milano, ricevendo consensi unanimi dalla critica.
Nel giugno 2006 ha debuttato al Maggio Musicale Fiorentino con un programma dedicato a Mozart, Strawinsky, Ravel.
Nella stagione passata Antonello Manacorda ha diretto la Scottish Chamber Orchestra, in Svezia la Vasteras Sinfonietta e a Helsinki i Virtuosi di Khumo, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e l’Orchestra della Radio della Svizzera Italiana. Grande successo di critica ha seguito il debutto al Teatro Comunale di Treviso con il "Così fan tutte"
Tra i prossimi impegni ricordiamo la Royal Scottish Opera a Glasgow, l’Orchestra da camera di Zurigo e il Teatro San Carlo di Napoli dove debutterà con il "Il Barbiere di Siviglia"".
ANDREA LUCCHESINI
Nato nel 1965, Andrea Lucchesini si è formato alla scuola di Maria Tipo, imponendosi all’attenzione internazionale nel 1983 con la vittoria al Concorso "Dino Ciani", presso il Teatro alla Scala di Milano. Da allora ha suonato con le più prestigiose orchestre, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Roberto Abbado, Riccardo Chailly, Dennis Russell Davies, Charles Dutoit, Daniele Gatti, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, John Neshling, Gianandrea Noseda e Giuseppe Sinopoli. Recentemente ha eseguito nel Regno Unito i Concerti di Beethoven con la London Philharmonic diretta da Vladimir Jurowski e la BBC Philharmonic diretta da Edward Downes. Ha dato inoltre concerti e recital a Parigi, Budapest, Barcellona, Valencia.
Nel 1994 una giuria internazionale di musicologi, valutando gli esiti di una così ampia attività concertistica, ha conferito a Lucchesini il prestigioso Premio "Accademia Chigiana", cui si è aggiunto, nel 1995, il Premio della Critica "F. Abbiati".
Nel luglio 2001 Andrea Lucchesini ha eseguito la nuova Sonata per pianoforte di Luciano Berio in prima mondiale a Zurigo, proseguendo così una felice collaborazione che aveva preso l’avvio con il Concerto II "Echoing curves" dello stesso Autore, eseguito da Lucchesini in tutto il mondo e registrato con la London Symphony per la BMG. La Sonata è stata poi eseguita in Francia, Portogallo, Belgio, Olanda e Inghilterra
L’interesse per il repertorio novecentesco, oltre che nella scelta dei programmi, è testimoniato anche da alcune incisioni discografiche – Pierrot Lunaire di Schoenberg e Kammerkonzert di Berg – effettuate per la Teldec con la Dresdner Staatskapelle diretta da Giuseppe Sinopoli.
Si dedica con passione anche al repertorio cameristico, realizzando in particolare una stretta collaborazione con il violoncellista Mario Brunello, e partecipando ai più importanti festival internazionali di musica da camera, come Moritzburg e Lockenhaus con Gidon Kremer.
L’integrale live delle Sonate per pianoforte di Beethoven, incisa per la Stradivarius , ha avuto il riconoscimento di disco del mese nell’ agosto 2004 da Fonoforum.
Nel 2007 è uscita per l’etichetta inglese Avie Records l’integrale delle opere per piano solo di Luciano Berio. Il disco, oltre a contenere importanti contributi di musicologi di fama internazionale, propone alcuni brani inediti di Luciano Berio e non appena pubblicato ha ricevuto importanti riconoscimenti dalla critica, tra cui le 5 stelle del BBC Music Magazine, Grammophon, International Record Review e il Premio come miglior disco dell’anno Classic Voice 2007.Recentemente Piero Farulli lo ha voluto accanto a se nella direzione della prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole
FRANCESCO MANARA
Ha frequentato il Conservatorio "G Verdi" di Torino, dove nel 1990 si è diplomato sotto la guida di M. Marin, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. In seguito, grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla "De Sono Associazione per la Musica", si è perfezionato con F. Gulli, R. Ricci, S. Gheorghiu e ad Amsterdarn con il H. Krebbers. In formazione di duo violino-pianoforte ha studiato con F.Gulli-E.Cavallo e con P.Amoyal – A. Weissemberg e si è diplornato presso la Scuola Superiore di Musica da Camera del Trio di Trieste, anche in formazione di Trio. Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala, ed ha vinto anche il primo premio al concorso a borse dì studio indetto dall’Orchestra Filamonica della Scala. L’anno successivo gli è stato assegnato il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale di Ginevra. Nel 1997 ha vinto il Concorso "M.Abbado" e si è classificato al secondo posto nel Concorso "J.Joachim" di Hannover ed in quello di Vienna. Nel 1998 ha vinto il secondo premio al Concorso Intemazionale "A.Stradivari" di Cremona, e gli è stato conferito un premio speciale offerto dalla Russian Academy al Concorso "Tchaikovski" di Mosca. E’ stato premiato anche ai concorsi di Freiburg ("Spohr"), di Seul ("Dong-A") e di Monaco di Baviera (ARD). La vittoria di tali importanti premi lo ha condotto presto verso una brillante carriera solistica, che lo ha visto esibirsi con più di cinquanta orchestre diverse tra cui l’Orchestra della Suisse Romande, la Radio Bavarese, la Radio di Stoccarda e quella di Hannover, la Wiener Kammerorchester, la Tokyo Symphony, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e, in più occasioni, la Filarmonica della Scala diretta da R.Muti.
Francesco Manara è il fondatore del "Trio Johannes", con cui ha vinto il secondo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera dei Trio di Trieste e a quello di Osaka, e con il quale ha inciso il "Trio Arciduca" di Beethoven e il Trio Op. 8 di Brahms. E’ docente di violino presso l’Accademia Internazionale Superiore di Musica "L.Perosi" di Biella e presso l’Accademia della Scala ed è stato invitato a tenere Masterclass alla Manhattan School di New York. Ha tenuto inoltre corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la scuola di musica di Fiesole ed il Laboratorio Sperimentale di Spoleto.
Suona il Giovan Battista Guadagnini "ex Buckeburg" del 1773
MASSIMO POLIDORI
inizia gli studi presso il conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino sotto la guida di Renzo Brancaleon. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti prosegue gli studi al conservatorio Superiore di Musica di Ginevra aggiudicandosi il Primo Premio di "Virtuosité" e il premio speciale destinato al miglior diplomato dell’anno. In questa occasione esegue il Concerto per violoncello e orchestra di Schumann con l’Orchestra della Suisse Romande, successivamente diffuso dalla Radio Svizzera Francese. Grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla "De Sono Associazione per la Musica" partecipa a corsi di perfezionamento tenuti da Antonio Janigro, Mario Brunello, Daniel Grousgurin, Amedeo Baldovino e Daniel Schafran. A sedici anni debutta eseguendo le Variazioni su un tema rococò di Ciaikovskij con l’Orchestra Filarmonica di Sofia.
In veste di violoncello solista della Camerata Bern, ruolo che ricopre per cinque anni, collabora con artisti quali Heinz Holliger, Ana Chumachenco, Thomas Zehetmair, Radu Lupu, Andras Schiff, con i quali incide per Philips Decca, Berlin Classic ed ECM, svolgendo un’intensa attività concertistica che lo porta nelle più prestigiose sale europee e americane. Nello stesso periodo è titolare della cattedra di violoncello presso il Conservatorio di Musica di Friburgo. Massimo Polidori è tra i fondatori del Trio Johannes, con il quale incide l’integrale dei trii con pianoforte di Brahms (per la rivista Amadeus). Nel 2000 Polidori viene scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di primo violoncello nell’orchestra del Teatro alla Scala. Dal 2001 è il violoncellista del Quartetto d’Archi della Scala.
Concerti 2024-2025
7 novembre 2024
Mahler Chamber Orchestra • Elim Chan, direttrice
Acquista un biglietto per Mahler Chamber OrchestraElim Chan, direttrice
Teatro Municipale Valli
11 dicembre 2024
I Virtuosi Italiani • Brunello, violoncello e direttore
Acquista un biglietto per I Virtuosi ItalianiMario Brunello, violoncello e direttore
Teatro Municipale Valli
1 febbraio 2025
Jean-Efflam Bavouzet, pianoforte
Acquista un biglietto per Jean-Efflam Bavouzet, pianoforteTeatro Municipale Valli
7 febbraio 2025
Filarmonica Arturo Toscanini • Robert Treviño
Acquista un biglietto per Filarmonica Arturo ToscaniniRobert Treviño, direttore
Teatro Municipale Valli
16 aprile 2025
Pygmalion • Raphaël Pichon, direttore
Acquista un biglietto per PygmalionRaphaël Pichon, direttore
Teatro Municipale Valli
12 maggio 2025
Filarmonica della Scala • Riccardo Chailly direttore
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Teatro Municipale Valli