Giulia Caminito incontra gli studenti
Ancora una volta Giulia Caminito sceglie la via del romanzo per raccontare sé stessa e la sua generazione, che non ha subito guerre o privazioni materiali ma ha avuto in sorte la solitudine della Rete e della precarietà. La sua scrittura essenziale si apre in questo libro a una sorprendente atmosfera onirica, facendo dell’ipocondria una memorabile protagonista – la seducente e beffarda Catastrofe – e mettendo in scena tra i palazzi urbani la selva oscura in cui tutte le nostre più dolorose esperienze si muovono. Il male che non c’è è un libro sul potere dell’immaginazione e dell’infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l’origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare, come solo i colombi sanno fare. Il male che non c’è mette al centro l’incapacità di trovare il proprio posto nel mondo: è un romanzo psicologico, introspettivo, che non parla solo di ipocondria ma anche di fragilità emotiva, di paura, così come della possibilità di rinascita, che esiste ed è reale.
Giulia Caminito è nata a Roma nel 1988 e si è laureata in Filosofia politica. Ha esordito con il romanzo La Grande A (Giunti 2016, Premio Bagutta opera prima, Premio Berto e Premio Brancati giovani), seguito nel 2019 da Un giorno verrà (Bompiani, Premio Fiesole Under 40) e da L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani 2021), finalista al premio Strega e vincitore del premio Campiello 2021, tradotto in venti paesi.
Informazioni sullo spettacolo
28.03.2025 - h 11:00 - Sala degli Specchi del Teatro Valli
60 minuti
Ingresso gratuito
€
età: biennio e triennio
Prenotazione obbligatoria
Per info e prenotazioni
UFFICIO SCUOLE
tel 0522 458950, 458990
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Giulia Caminito
Il male che non c’è
Bompiani, 2024