Giorgio Zanchini
La cultura nei media. Dalla carta stampata alla frammentazione digitale
Dalle riviste del XVII secolo alle terze pagine dell’età contemporanea, senza tralasciare gli influencer e i book-toker
Negli ultimi tre decenni il paesaggio mediatico e l’offerta giornalistica hanno conosciuto cambiamenti radicali. L’informazione culturale è stata parte di questi processi, la trasformazione digitale ha toccato profondamente forme e contenuti della presenza della cultura sui media. Il volume descrive il mondo di ieri – con la sua mappa delimitata, le sue gerarchie, i suoi percorsi dell’informazione definiti, controllabili, intermediati da giornalisti e critici – e il mondo di oggi – frammentato, orizzontale, orientato da piattaforme e algoritmi –, restituendo un affresco che permette di leggere continuità e fratture nel lungo arco che va dalle riviste del XVII secolo alle terze pagine dell’età contemporanea, senza tralasciare gli influencer e i book-toker.
Informazioni sullo spettacolo
21.01.2024 - h 11:00 - Ridotto del Teatro Valli
Accesso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
Bookshop aperto nelle sale del Ridotto
IL LIBRO
Giorgio Zanchini
La cultura nei media
Carocci 2024
Giorgio Zanchini
Giorgio Zanchini è giornalista e conduttore televisivo. Si occupa in particolare di giornalismo culturale. Con Lella Mazzoli è il direttore del Festival del giornalismo culturale di Urbino e Fano. Conduce la trasmissione Quante storie su Rai Tre (stagione 2019-2020), condotta nelle tre stagioni precedenti da Corrado Augias. È autore di vari saggi fra cui Infocult (2015) e Leggere, cosa e come. Il giornalismo e l’informazione culturale nell’era della rete (2016).
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