Giorgio Manzi
Antenati. Lucy e altre storie dal tempo profondo
con Daniele Francesconi • In occasione del Darwin Day 2024
Un tuffo nell’archivio della storia prima della storia
Giorgio Manzi ci regala un racconto avvincente, per spiegare da un lato come la scienza sia in grado di ricostruire e interpretare la nostra storia nel tempo profondo e, dall’altro, come questo racconto consenta di comprendere meglio chi siamo e quale sia il nostro posto nella natura. I protagonisti di un lontanissimo passato vengono messi a confronto con quelli del presente e del futuro. Ispirato da Richard Dawkins (Il gene egoista, 1976), Manzi immagina che figure aliene sbarchino sulla Terra per valutare se gli abitanti del nostro pianeta abbiano consapevolezza di sé e delle proprie origini, in base a un unico parametro: aver compreso il fenomeno dell’evoluzione. Le risposte vengono da alcuni manoscritti rinvenuti tra macerie pericolanti, nei quali compaiono il piccolo scheletro di australopiteco che tutti conosciamo come Lucy, e poi il ragazzo del Turkana, gli “hobbit” dell’isola di Flores, l’uomo di Ceprano, i Neanderthal del Circeo e di Altamura, la mummia rinvenuta fra i ghiacci in Tirolo.
Informazioni sullo spettacolo
11.02.2024 - h 11:00 - Ridotto del Teatro Valli
Accesso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
Bookshop aperto nelle sale del Ridotto
IL LIBRO
G. Manzi
Antenati
Il Mulino 2024
Giorgio Manzi
È professore ordinario di Antropologia alla Sapienza Università di Roma, accademico dei Lincei e accademico delle Scienze (o dei XL). La sua produzione scientifica internazionale spazia dai temi dell’evoluzione umana a quelli della bioarcheologia. Editorialista di «Le Scienze», collabora con quotidiani, periodici, trasmissioni radio e tv. Fra i numerosi libri per il Mulino: «Ultime notizie sull’evoluzione umana» (2017), «Il grande racconto dell’evoluzione umana» (2013 e 2018), «L’ultimo Neanderthal racconta» (2021).
Con il sostegno di