Fiabe giapponesi
Societas – Chiara Guidi
concezione Chiara Guidi
direzione Chiara Guidi e Vito Matera
con Chiara Guidi
e con Francesco Dell’Accio, Francesca Di Serio, Vito Matera
musica originale Giuseppe Ielasi, Enrico Malatesta, Natàn Santiago Lazala
costumi Francesca Di Serio
luci Giovanni Marocco
set design Vito Matera
attrezzeria, tecnica Carmen Castellucci, Eugenio Resta
organizzazione Stefania Lora, Elena De Pascale
foto Nicolò Gialain
Tre fiabe dell’antica tradizione giapponese per una rappresentazione che vede i bambini partecipare in prima persona: alcuni sono invitati in scena a eseguire un preciso lavoro, altri, seduti in platea, vengono sollecitati, attraverso le domande della Narratrice, a un dialogo “filosofico” che intercala i racconti. Tra platea e palco tutti i bambini, dunque, sono dentro lo spettacolo e sperimentano in prima persona lo statuto di rappresentazione, proprio come fanno nel gioco, dove, insieme a altri coetanei, esperiscono il “sentire” più profondo della realtà.
Mentre la Narratrice racconta, dietro le pareti diafane della stanza, all’improvviso la luce affiora e si intravedono ombre, figure geometriche di diversi colori che si sovrappongono, come voci vaghe evocate dalle storie. Le immagini appaiono e, con la stessa ineluttabilità, scompaiono, mentre i personaggi delle storie, trasgredendo la regola “Non aprire!” e infrangendo il vincolo del segreto, perdono tutto quello che avevano ricevuto in dono ritrovando la loro condizione iniziale di povertà.