Andrea Graziosi
Occidenti e Modernità. Vedere un mondo nuovo
Dialogo con Mirco Carrattieri
Una riflessione sulle cause e sulle conseguenze dei mutamenti che hanno progressivamente trasformato l’Occidente dopo il secondo conflitto mondiale.
Gli ultimi drammatici eventi hanno illuminato di colpo l’evoluzione e la crisi delle società occidentali, come e più delle crisi degli anni Settanta e del collasso della modernità socialista nel 1991. Per Andrea Graziosi, storico contemporaneo e studioso di Russia e dell’Est Europa, è necessario rivedere le nostre idee, le nostre categorie e la nostra interpretazione del presente e del passato.
Fine del mondo contadino, individualizzazione, crollo delle nascite e straordinario balzo in avanti nell’attesa di vita, coagularsi di nuove istanze reazionarie, ricomposizione faticosa di collettività plurali dal punto di vista etnico e del colore, crisi dell’azione e delle forme della politica sono alcuni degli aspetti sui quali il libro si sofferma.
Su che cosa potremmo far leva per salvare, innovando, il cuore di un tipo di Modernità che è in crisi ma che era riuscito, pur con tutti i suoi difetti, ad aumentare libertà e dignità umane più di ogni altro sistema conosciuto?
IL LIBRO
Andrea Graziosi
Occidenti e Modernità
Il Mulino 2023
Informazioni sullo spettacolo
12.03.2023 - h 11:00 - Ridotto del Teatro Valli
Accesso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
Bookshop aperto nelle sale del Ridotto
L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming su questo sito e sulle pagine Facebook e YouTube dei Teatri di Reggio Emilia.
In collaborazione con il Centro Interateneo Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Andrea Graziosi
Andrea Graziosi, professore di Storia contemporanea all’Università di Napoli Federico II, ha studiato e insegnato in università americane, russe ed europee. Tra le sue pubblicazioni, tradotte in varie lingue: Guerra e rivoluzione in Europa. 1905-1956 (2002), L’Urss di Lenin e Stalin. Storia dell’Unione Sovietica 1914-1945 (2007), L’Urss dal trionfo al degrado. Storia dell’Unione Sovietica 1945-1991 (2008) e Grandi illusioni. Ragionando sull’Italia (con Giuliano Amato, 2013) per il Mulino; Lettere da Kharkov (a cura di, Einaudi 1991); The Battle for Ukrainian. A Comparative Perspective (a cura di, con Michael S. Flier, Harvard University Press 2017); La grande guerra contadina in Urss (Officina libraria 2022); Genocide. The Power and Problems of a Concept (a cura di, con Frank E. Sysyn, McGill-Queen’s University Press 2022).
Con il sostegno di
Finalmente Domenica 2024-2025
2 marzo 2025
Vittorino Andreoli
Finalmente Domenica
Teatro Cavallerizza