Storie quasi impossibili
«Un invito a non smettere mai di esercitare la curiosità ed a mantenere viva la capacità di credere alla magia, senza aver paura di rischiare.»
I giochi di magia e l’illusionismo esercitano sempre un grande fascino sulle bambine e sui bambini e incantano anche le persone adulte.
In scena c’è un grande cubo misterioso, una ragazza lo vede e ne è incuriosita, ma anche un po’ intimorita. Sembra vuoto, ma in realtà è una scatola magica che trasforma tutto quello che vi entra e che fa uscire apparentemente dal nulla gli oggetti più svariati. Braccia che si allungano, piedi che si moltiplicano e persino due personaggi singolari capaci di fare fluttuare un pallone, far spuntare dal nulla un mazzo di fiori e moltiplicare all’infinito dei fazzoletti colorati.
Una sorta di portale per la fantasia, che assottiglia il confine tra realtà e immaginazione, rendendo tutto quello che avviene estremamente reale.
In questo intreccio di storie diverse, tutto si crea e poi si distrugge. Dal nulla tutto nasce, si trasforma, e al nulla tutto ritorna.
Una storia al quadrato? Al cubo? All’infinito? Lo scopriremo insieme, in un grande gioco di illusione, al limite dell’impossibile.
La ricerca artistica e il tema dell’illusione
La ricerca artistica è stata accompagnata da un mago professionista che ha offerto suggestioni, condiviso esperienze e riflessioni sul tema della magia. Diverse le domande che si sono generate e che hanno portato alla creazione dello spettacolo:
Cos’è un’illusione per i piccolissimi? E la magia?
Qual è il confine con la realtà?
Questo spettacolo è un grande sogno, un viaggio di esplorazione, coraggio e crescita o è un gioco a nascondino?
Alla base della ricerca produttiva c’è sempre l’idea che le bambine e i bambini fin da piccolissimi siano considerati spettatori completi, cui approcciarsi con sensibilità e rispetto, e a cui offrire proposte stimolanti, non ovattate, che stimolino curiosità e fantasia, al pari di quella degli adulti.
Informazioni sullo spettacolo
21.05.2026 - h 09:00 - Teatro Cavallerizza
21.05.2026 - h 10:30 - Teatro Cavallerizza
35 minuti
Posto unico
€ 6,00
Età consigliata: 2-5 anni
Tecnica: teatro di oggetti e di magia
PRENOTAZIONI A PARTIRE DA LUNEDì 20 OTTOBRE 2025, ORE 14
inviando la Scheda di prenotazione via mail a
prenotazioniscuole@iteatri.re.it
Clicca qui per scaricare la SCHEDA PRENOTAZIONE 25-26
SPETTACOLO A CAPIENZA RIDOTTA
Per info
UFFICIO SCUOLE
tel 0522 458950, 458990



Produzione La Baracca – Testoni Ragazzi
autori Andrea Buzzetti, Giada Ciccolini, Bruno Frabetti, Sara Lanzi, Lorenzo Monti
regia Andrea Buzzetti
con Giada Ciccolini, Sara Lanzi, Lorenzo Monti
costumi Tanja Eick
scenografie Tanja Eick, Fabrizio Grazia
consulenza artistica Gianni Loria – Presidente Club Magico Italiano