Richard Siegal • Ballet of Difference am Schauspiel Köln
Triple
All for one
coreografia Richard Siegal
scene Richard Siegal, Matthias Singer
costumi Flora Miranda
luci Matthias Singer
musica Markus Popp
danzatori Jared Brown, Martina Chavez, Livia Gil, Sean Lammer, Mason Manning, Nicolás Martínez, Ian Sanford, Evan Supple, Nena Sorzano (Nenash), Madison Vomastek, Long Zou
Metric Dozen
coreografia Richard Siegal
costumi Alexandra Bertaut
luci Gilles Gentner adattamento Matthias Singer
costumi Alexandra Bertaut
musica Lorenzo Bianchi-Hoesch
danzatori Martina Chavez, Jemima Rose Dean, Livia Gil, Sean Lammer, Mason Manning, Nicolás Martínez, Ian Sanford, Evan Supple, Nena Sorzano (Nenash), Madison Vomastek, Long Zou
My Generation
coreografia Richard Siegal
costumi Bernhard Willhelm
luci Matthias Singer
costumi Bernhard Willhelm
musica Atom Tm (Uwe Schmidt)
danzatori Jared Brown, Martina Chavez, Jemima Rose Dean, Livia Gil, Sean Lammer, Mason Manning, Nicolás Martínez, Ian Sanford, Evan Supple, Nena Sorzano (Nenash), Madison Vomastek, Long Zou
Richard Siegal traccia una linea di collegamento tra le sue creazioni di successo internazionale degli ultimi anni e il recente lavoro con il Ballet of Difference.
Intitolata All For One, la sequenza di apertura di 20 minuti di Two for the show, danzata sulle punte, è stata presentata in anteprima nell’aprile 2021. Su un set opulento e radioso, che il coreografo ha sviluppato insieme al disegnatore luci Matthias Singer, e con i costumi futuristici di Flora Miranda, Richard Siegal rivela la sua fede incessante nel potere dell’arte.
Metric Dozen, originariamente creato per il Ballet National de Marseille, è forse il balletto più veloce di Siegal: senza fiato, con tempi quasi disumani, i danzatori girano attraverso l’oscurità del palcoscenico e aprono la vista sul “futuro della danza” (Süddeutsche Zeitung).
Con My Generation, che il coreografo statunitense ha creato nel 2015 per la Compagnia Cedar Lake di New York, il finale si trasforma in una festa disordinata con i costumi sgargianti dello stilista Bernhard Willhelm. Interpretata dal punto di vista musicale come una critica ironica dell’industria pop, la creazione si carica di una sorta di “elettricità lampeggiante” (New York Times), “uno sballo mostruoso che speri non finisca mai” (Huffington Post).
Informazioni sullo spettacolo
01.03.2022 - h 20:30 - Teatro Ariosto
Platea e Balconata I e II ordine centrale
€ 25,00
Balconata I e II ordine laterale
€ 20,00
Galleria
€ 20,00
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 28 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Foto di Thomas Schermer (All for one)
e Ray Demski (My Generation)
Danza 2024-2025
10 maggio 2025
Ballet National de l'Opéra de Lyon / Naharin • Last Work
Acquista un biglietto per Ballet National de l’Opéra de LyonTeatro Municipale Valli